Al momento VitualBox non offre ancora una funzione per modificare la dimensione dell’HD di una macchina virtuale, rappresentato da un file .vdi.
In questo articolo descrivo il metodo che ho utilizzato per espandere la dimensione dell’HD di una macchina virtuale che esegue Windows 7 utilizzando VirtualBox installato su Vista (ma il procedimento sarebbe identico su Windows XP).
La procedura, un po’ laboriosa a dir la verità, prevede l’utilizzo, all’interno della macchina virtuale, di Acronis True Image Echo Workstation, per clonare l’HD che si intende espandere in quello con la dimensione desiderata.
Creare un nuovo HD virtuale della dimensione desiderata e collegarlo alla macchina virtuale di cui si vuole ridimensionare l’HD.
Avviare il Virtual Media Manager di VirtualBox (File->Virtual Media Manager)
Creare un nuovo HD ad espansione dinamica (o di dimensione fissa)
Assegnare un nome e indicare la dimensione desiderata del nuovo HD
Alla fine della procedura guidata il nuovo HD sarà elencato tra gli Hard Disks nel Virtual Media Manager
Ora occorre modificare le impostazioni degli HD della macchina virtuale di cui si vuole effettuare il ridimensionamento dell’HD.
A macchina virtuale spenta, selezionare selezionare le proprietà dell’HD
Aggiungere un nuovo HD premendo sull’apposito pulsante
Collegare il nuovo HD al file vdi creato in precedenza
Avviare normalmente la macchina virtuale.
Verrà riconosciuto il nuovo HD e dopo tale operazione è consigliabile riavviare la macchina virtuale.
Occorre inizializzare il nuovo HD con la creazione del MBR.
Tasto destro su Computer (Risorse Computer se la VM esegue Windows XP) e scegliere Gestione (Manage in Windows 7 versione inglese)
Portarsi su Gestione disco (Disk management).
Comparirà immediatamente un avviso che segnala la necessità di inizializzare il nuovo HD.
Premete OK ed al termine dell’operazione che dura pochi istanti chiudete Gestione Computer.
Utilizzare Acronis True Image Echo Workstation, versione trial, all’interno della macchina virtuale per clonare il vecchio HD su quello nuovo, appena creato e collegato.Per scaricare Acronis True Image Echo Workstation occorre prima effettuare una registrazione.
Usate pure dati di fantasia, se preferite, ma utilizzate un indirizzo email a cui potete accedere per confermare la registrazione.
Alla fine della procedura di registrazione, vi verrà assegnato un product key che consente un periodo di prova di 15 giorni, da utilizzare per installare l’applicazione.
Occorre installare dapprima il Server di licenze Acronis
Aggiungere la licenza utilizzando il product key assegnato
Solo successivamente si può installare l’applicazione vera e propria (Acronis True Image Echo Workstation).
Queste sono le uniche due cose che occorre installare per il nostro scopo.
Per maggiori info su Acronis True Image Echo Server, rimando al manuale utente in italiano.
Clonare il vecchio HD sul nuovo selezionando Gestione disco rigido dal pannello laterale e poi Clona disco
La procedura Clonazione guidata del disco, dopo una prima schermata introduttiva, la selezione della modalità di clonazione.
La scelta più comoda è scegliere la modalità automatica che individua automaticamente l’HD da clonare e ridimensiona le partizioni proporzionalmente, utilizzando l’intero spazio a disposizione sul nuovo HD.
Nel caso si voglia intervenire manualmente sulla dimensione delle partizioni, occorre selezionare la modalità manuale, facendo molta attenzione alle scelte che si fanno e considerando che, in Windows 7, è presente una partizione nascosta di 200MB.
Una volta scelta la modalità di clonazione (ed eventualmente effettuate le modifiche del caso) viene mostrato il layout della struttura che avranno i dischi una volta terminata la clonazione.
Nella videata successiva vengono riepilogati i dati e si può dare inizi alla procedura di clonazione.
Premendo il pulsante Procedi, verrà richiesto il riavvio della macchina e la procedura di clonazione ha inizio.
Alla fine della clonazione, una scritta in fondo alla videata richiede di premere un tasto per proseguire e la macchina viene riavviata.
Rimuovere il vecchio HD virtuale e sostituirlo con il nuovoSpegnere la macchina virtuale e modificare le impostazioni dei suoi HD.
Sostituire il vecchio HD con il nuovo, rimuovendo il vecchio e modificando le impostazioni del nuovo
Avviare la macchina virtuale.
Ora la macchina virtuale risulterà nuovamente dotata di un solo HD della dimensione desiderata.
E’ stato necessario procedere con l’ampliamento dello spazio destinato all’HD virtuale che ospitava Windows 7 build 7022, per poter procedere con l’aggiornamento alla build 7048 (che migliora notevolmente le prestazioni).
Infatti in origine avevo destinato 20GB all’HD virtuale (espansione dinamica) di cui 10GB risultavano liberi, ma per procedere con l’aggiornamento, seguendo queste istruzioni, occorrevano almeno 15/16GB liberi.